Ashwagandha
L’ashwagandha, nota anche come bacca del sonno, ciliegia d’inverno o ginseng indiano, è una pianta versatile con una lunga storia nella medicina tradizionale ayurvedica. Il nome ashwagandha deriva dal sanscrito e significa “odore di cavallo”. Questo nome si riferisce sia all’odore di cavallo delle radici fresche sia alla convinzione tradizionale che la pianta possa dare la forza e la vitalità di un cavallo. Il nome botanico Withania somnifera, dove “somnifera” deriva dal latino e significa “che induce il sonno”, indica uno degli usi tradizionali per i disturbi del sonno.

Distribuzione e botanica
L’ashwagandha è un arbusto sempreverde che appartiene alla famiglia delle nightshade. Originariamente originaria delle regioni aride dell’India, del Pakistan e dell’Afghanistan, l’ashwagandha si trova oggi anche in altre aree con climi simili, come il Mediterraneo e alcune zone dell’Africa. Si tratta di una pianta di bell’aspetto che non è molto esigente, ma non tollera il gelo, il che limita un po’ la sua distribuzione.
Ingredienti e modalità d’azione
In linea di massima, si possono utilizzare tutte le parti della pianta di ashwagandha. Tradizionalmente, vengono utilizzate soprattutto le piante più vecchie, che contengono anche un numero maggiore di principi attivi, il che è importante per la produzione di preparati efficaci a base di ashwagandha. L’ashwagandha contiene diversi principi attivi, come gli alcaloidi. Tuttavia, i cosiddetti withanolidi sono probabilmente i più importanti. Questi hanno diversi effetti, tra cui un effetto ansiolitico, rilassante, calmante e inducente il sonno. Se assunta per almeno quattro settimane, riduce anche i livelli di cortisolo e quindi di stress e ha un effetto regolatore del ritmo giorno-notte.
Gli ingredienti sono ben studiati e sono già stati identificati oltre 40 diversi withanolidi nel genere Withania. L’estratto di radice contiene anche antiossidanti, aminoacidi, acidi grassi e ferro. L’Ashwagandha è considerata un adattogeno, il che significa che può aiutare l’organismo ad adattarsi allo stress fisico ed emotivo e ad aumentare la resistenza allo stress. Gli adattogeni riducono lo stress e promuovono il benessere generale. Si ritiene che gli adattogeni influenzino positivamente il sistema immunitario, il sistema neuroendocrino e l’asse ipotalamo-ipofisi-surrene.
Applicazione dell’Ashwagandha
L’Ashwagandha è tradizionalmente utilizzata per vitalizzare e sostenere i poteri dell’organismo. Viene utilizzata per lo stress, i disturbi del sonno e per migliorare la concentrazione. L’Ashwagandha viene utilizzata nell’Ayurveda da oltre 3.000 anni. La pianta è disponibile in varie forme, tra cui capsule e polvere. L’ashwagandha viene utilizzata anche nel settore della salute e della cosmesi, ad esempio nei prodotti antirughe e negli shampoo.
Uno studio randomizzato, controllato con placebo e in doppio cieco del 2019 ha analizzato l’effetto dell’estratto di ashwagandha sulle persone stressate. Lo studio ha rilevato che l’assunzione di estratto di ashwagandha ha ridotto significativamente i parametri dello stress ed è stata ben tollerata. Gli studi sugli animali hanno dimostrato che l’estratto di radice di ashwagandha può ridurre i livelli di cortisolo e di acido ascorbico negli animali stressati.
Quanto tempo ci vuole perché l’Ashwagandha faccia effetto?
Il tempo necessario affinché l’ashwagandha faccia effetto varia da persona a persona. Alcune persone notano un effetto nel giro di una settimana, mentre per altre possono essere necessarie diverse settimane o addirittura mesi.
Fattori che influenzano la velocità di azione dell’ashwagandha:
- Differenze individuali: ogni corpo reagisce in modo diverso all’ashwagandha.
- Dosaggio: dosaggi più elevati possono portare a un effetto più rapido o più forte. La dose consigliata è di circa 500 mg al giorno.
- Assunzione regolare: l’ assunzione costante e a lungo termine è fondamentale affinché l’effetto dell’ashwagandha si manifesti appieno. Studi scientifici dimostrano che gli effetti dell’ashwagandha diventano evidenti al massimo dopo 4-8 settimane di assunzione regolare. Si consiglia di assumere l’ashwagandha quotidianamente e senza grandi interruzioni.
- Tipo di effetto: alcune persone riferiscono un rilassamento immediato, soprattutto quando vengono assunte sotto forma di tintura. Tuttavia, i benefici a lungo termine, come la riduzione dello stress, il miglioramento del sonno e l’aumento dei livelli di energia, richiedono più tempo.
È importante avere aspettative realistiche ed essere pazienti. L’ashwagandha non è una panacea e gli effetti possono richiedere del tempo. Per massimizzare i potenziali benefici, è consigliabile assumere l’ashwagandha regolarmente e considerarla come parte di un approccio olistico alla salute e al benessere.
A cosa devi prestare attenzione quando acquisti prodotti a base di Ashwagandha?
Quando si acquistano prodotti a base di ashwagandha, ci sono diversi criteri importanti da considerare per ottenere un prodotto sicuro e di alta qualità!
1. purezza e qualità: assicurati che il prodotto sia privo di impurità e sostanze nocive. Verifica se il venditore dispone di certificazioni significative. Scegli i marchi che forniscono informazioni trasparenti sugli ingredienti, sul contenuto di principi attivi e sulla lavorazione. Se disponibili, utilizza test di laboratorio per verificare la purezza e il contenuto di principi attivi del prodotto – puoi anche scrivere al produttore o al distributore. In ogni caso, assicurati che il prodotto sia stato testato per verificare la presenza di metalli pesanti e microbi. Se l’origine delle materie prime non è chiara, ciò potrebbe indicare una mancanza di controllo della qualità. Anche la mancanza di informazioni dettagliate sulla composizione e sul contenuto di principi attivi è problematica. Presta attenzione anche alle recensioni dei clienti che riportano esperienze negative o effetti collaterali.
2. contenuto di principi attivi: presta attenzione al contenuto di withanolidi, gli ingredienti bioattivi dell’ashwagandha. Alcuni prodotti riportano il contenuto di withanolide in milligrammi per dose, il che può essere utile per il dosaggio. Inoltre, scegli un prodotto con un basso contenuto di withaferina A (< 1%) per massimizzare la tollerabilità. Gli estratti di sola radice sono adatti per un uso regolare, poiché gli estratti di foglie spesso contengono alte concentrazioni di withaferina A, che può essere citotossica.
3. origine e coltivazione: scopri l’origine delle piante di ashwagandha e il processo di coltivazione. Le regioni con condizioni climatiche ideali possono fornire piante di qualità superiore. Presta attenzione alle informazioni trasparenti sull’origine e sulla qualità degli ingredienti utilizzati.
4. forma del prodotto: l ‘Ashwagandha è disponibile in varie forme, tra cui capsule, polveri, tinture e oli. Scegli la forma più adatta alle tue preferenze. Le capsule possono anche essere aperte e la polvere può essere assunta direttamente.
5. test (prima o dopo l’acquisto):
- Test sugli effetti: Osserva gli effetti sulla tua salute e sul tuo benessere dopo aver assunto il prodotto per un periodo di tempo adeguato.
- Controlla gli ingredienti: confronta gli ingredienti elencati sulla confezione con fonti indipendenti.
- Test di laboratorio: Se disponibili, puoi ricorrere a test di laboratorio per verificare la purezza e il contenuto di principi attivi del prodotto.
6. aspetti aggiuntivi: Alcuni produttori offrono estratti a spettro completo che contengono tutti i componenti idrosolubili e liposolubili della radice. Cerca i prodotti che contengono la materia prima brevettata KSM-66®. Questo estratto di qualità superiore è tradizionalmente prodotto con latte e acqua.