Folato
Il folato, spesso chiamato anche acido folico, è una vitamina idrosolubile del gruppo B, più precisamente la vitamina B9. Il termine “folato” si riferisce alle forme di vitamina presenti in natura negli alimenti, mentre “acido folico” descrive la variante prodotta sinteticamente che viene convertita nella sua forma attiva nell’organismo. Il nome deriva dalla parola latina folium (= foglia), poiché i folati sono particolarmente abbondanti nelle verdure a foglia verde.
Il folato è costituito da un anello di pteridina legato a un acido p-aminobenzoico e a un acido glutammico. La forma biologicamente attiva è chiamata 5-metiltetraidrofolato (5-MTHF). Solo in questa forma il folato può svolgere le sue importanti funzioni nell’organismo. Per ragioni genetiche, alcune persone possono effettuare questa conversione solo in misura limitata e quindi traggono beneficio dall’assunzione diretta del 5-MTHF.
Per cosa è importante il folato nell’organismo?
Il folato svolge un ruolo molto importante in molti processi vitali:
- Divisione cellulare e formazione di nuove cellule: Il folato è essenziale per la sintesi del DNA e dell’RNA, cioè del materiale genetico. Pertanto, favorisce la crescita e la rigenerazione di tutte le cellule del corpo, soprattutto nei tessuti a rapida divisione cellulare come il sangue e il sistema immunitario.
- Formazione del sangue: è necessaria per la formazione dei globuli rossi e bianchi e quindi previene l’anemia.
- Metabolismo degli aminoacidi: il folato è coinvolto nella conversione degli aminoacidi, ad esempio nella sintesi della metionina dall’omocisteina, importante per il metabolismo dell’omocisteina e per la salute del cuore.
- Salute mentale: il folato supporta il normale funzionamento del sistema nervoso, contribuisce alla salute mentale e può ridurre la stanchezza e l’affaticamento.
Folato nella dieta
Il folato è presente in natura in molti alimenti, soprattutto in quelli che contengono:
- verdure a foglia verde come spinaci, broccoli, lattuga d’agnello e cavoletti di Bruxelles
- Legumi (ad esempio lenticchie, piselli)
- Germe di grano
- prodotti animali come fegato e tuorlo d’uovo
Poiché il folato è sensibile al calore, può essere perso durante la cottura, per questo motivo si consiglia di consumare verdure fresche o cotte delicatamente.

Acido folico come integratore
L’acido folico è la forma sintetica utilizzata negli integratori alimentari e negli alimenti arricchiti. Nell’organismo viene convertito nella forma attiva 5-MTHF. L’integrazione è particolarmente importante:
- durante la gravidanza per prevenire i difetti del tubo neurale nel nascituro
- in caso di maggiore necessità, ad esempio a causa di farmaci, malattie o abuso di alcol.
- con alcune varianti genetiche che rendono più difficile la conversione dell’acido folico
- per l’anemia e alcuni disturbi metabolici
L’assunzione giornaliera raccomandata per gli adolescenti e gli adulti è solitamente di circa 300 microgrammi.
Sintomi della carenza di folati
Una carenza di folati può manifestarsi con sintomi quali pallore, stanchezza, irritabilità, problemi di concentrazione e compromissione dell’emopoiesi. Sono particolarmente a rischio le donne in gravidanza, le madri che allattano, gli anziani e le persone con una dieta non sana o con alcune malattie.
Sicurezza ed effetti collaterali
Il folato e l’acido folico sono considerati sicuri e ben tollerati alle dosi consigliate. Tuttavia, un’assunzione eccessiva, soprattutto di acido folico sintetico, può oscurare la diagnosi di una carenza di vitamina B12 e quindi non dovrebbe essere assunta senza la raccomandazione di un medico.
Sommario
Il folato è una vitamina idrofila (solubile in acqua) del gruppo B (anche vitamina B9). Il termine acido folico è anche spesso utilizzato; il folato è la forma sintetica della vitamina B. Nel 1941 è stato isolato con successo un fattore stimolante della crescita e anti-anemico (che previene l’anemia). Oggi, però, sappiamo che questo fattore, originariamente noto come acido folico, non è presente in natura in questa forma e che l’isolamento era un prodotto artificiale. La carenza di folato è molto diffusa ed è particolarmente evidente nei globuli rossi (anemia da carenza di folato). Il folato è coinvolto in diversi processi, come la divisione e la formazione di nuove cellule, ed è anche importante nel metabolismo di alcuni aminoacidi . Il folato è particolarmente importante quando si cerca di rimanere incinta, durante la gravidanza e l’allattamento, e il suo fabbisogno aumenta. Per questo motivo viene spesso definita la “vitamina della vita”. Una carenza nelle prime settimane di gravidanza può causare danni al sistema nervoso centrale del bambino (difetto del tubo neurale). Il folato si trova in alte concentrazioni nei seguenti alimenti: Spinaci e altre verdure a foglia verde scuro, arance, noci, fagioli, pollame e carne, nonché prodotti integrali. Tuttavia, se il fabbisogno è maggiore, il consumo di questi alimenti da solo non sarà sufficiente.